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In der Erfolgsspur: Stadler liefert weitere Züge nach Apulien

Stadler gewinnt einen weiteren Anschlussauftrag in Apulien von den Ferrovie Appulo Lucane (FAL). Der Rahmenvertrag umfasst acht dreiteilige Schmalspur-Dieseltriebzüge im Wert von 45.6 Millionen Euro. Gleichzeitig ist die Erstbestellung von vier Zügen im Wert von 22.8 Millionen Euro unterzeichnet worden. Die neuen Züge werden innert 24 Monaten ausgeliefert.

Neue Triebzüge für die Ferrovie Appulo Lucane (FAL)                                                                                           Foto: Stadler

 

 

 

Avvocato Rosario Almiento, FAL-Präsident, und Maurizio Oberti, Stadler-Verkaufsleiter Italien, haben einen Rahmenvertrag über acht und den Vertrag für die Erstbestellung von vier dreiteiligen Tailor-made-Triebzügen unterschrieben. Mit den vier bestellten Zügen wird die FAL über total 23 Schmalspur-Dieselfahrzeuge der neusten Generation verfügen – das ist die grösste und modernste Schmalspurfahrzeugflotte in ganz Italien. Die Fahrzeuge kommen auf dem 950-Millimeter-Schmalspurnetz in Apulien und der angrenzenden Basilikata zum Einsatz. Unter anderem wird die Strecke Bari-Altamura-Matera befahren werden. Die Lieferung der vier bestellten Fahrzeuge ist innerhalb von 24 Monaten geplant.

 

 

Mehr über die Züge

 

Die Wagenkasten der neuen FAL-Züge bestehen aus der leichtgewichtigen Stadler-Aluminium- Verbundbauweise. Die Achslast beträgt infrastrukturschonende zwölf Tonnen. Die gut 52.5 Meter langen, niederflurigen Züge verfügen über schadstoffarme, leistungsstarke Dieselmotoren der Effizienzklasse lllB. 154 Fahrgäste finden einen Sitzplatz. Inklusive Stehplätzen beträgt das Fassungsvermögen 306 Personen. Die Führerstände und die Fahrgasträume sind klimatisiert. Den Fahrgästen steht überdies eine behindertengerechte Toilette zur Verfügung. Die Züge können auch in Doppel- oder Dreifachtraktion geführt wenn, wenn dies aus betrieblichen Gründen erforderlich sein sollte.

Dreiteiliger Triebzug für die Ferrovie Appulo Lucane (FAL)                                                                                       Foto: Stadler


Sulla scia del successo: Stadler consegna nuovi treni in Puglia

 

Stadler si aggiudica una nuova commessa in Puglia con le Ferrovie Appulo Lucane (FAL). Il contratto comprende quattro automotrici diesel-elettriche a scartamento ridotto a tre carrozze per un valore di 22,8 milioni di euro con un’opzione per altri quattro treni; le nuove automotrici verranno consegnate entro 24 mesi.


L’avvocato Rosario Almiento, Presidente delle FAL, e l’ingegner Maurizio Oberti, Direttore Sales di Stadler Italia, hanno sottoscritto un contratto per quattro automotrici diesel-elettriche a tre carrozze del valore di 22,8 milioni di euro con un’opzione per altri quattro treni. Insieme con i quattro nuovi treni ordinati, le FAL disporranno di un totale di 23 veicoli diesel-elettrici a scartamento ridotto di ultima generazione – la più grande e moderna flotta di veicoli a scartamento ridotto in Italia. I veicoli saranno utilizzati sulla rete a scartamento 950 millimetri in Puglia e in Basilicata. Tra le altre, i treni percorreranno la tratta Bari-Altamura-Matera; la consegna dei quattro veicoli ordinati è prevista entro 24 mesi.

 


Principali caratteristiche tecniche dei treni


Le casse dei nuovi treni FAL sono realizzate in lega leggera di alluminio. Il treno offre una quota a pianale ribassato pari a circa il 50% per facilitare l’accesso a bordo. Il carico assiale di inferiore a dodici tonnellate contribuisce a proteggere l’infrastruttura. I treni complessivamente lunghi 52,5 metri sono equipaggiati con potenti motori diesel a basse emissioni della classe Euro lllB. Il treno offre 154 posti a sedere; inclusi i posti in piedi, la capacità complessiva è pari a di 306 passeggeri. Le cabine di guida e i compartimenti viaggiatori sono dotati di impianti di climatizzazione indipendenti. Le cabine inoltre sono accessibili dall’esterno mediante porte dedicate. Il treno dispone di una toilette per passeggeri diversamente abili; se necessario per ragioni operative, i treni possono anche essere utilizzati in trazione doppia o tripla.

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